Cinque grandi tele, ancora inedite e realizzate tra il 2009 e il 2013, arricchiscono e ampliano l’installazione permanente
di Anselm Kiefer, I Sette Palazzi Celesti, concepita e presentata per l’apertura di HangarBicocca nel 2004 da un progetto
di Lia Rumma. Il riallestimento, a cura di Vicente Todolí, ripensa e conferisce un nuovo significato al lavoro
dell’artista.
Le opere pittoriche, infatti, formano, insieme alle “torri”, un’unica installazione - dal titolo I Sette Palazzi Celesti 2004 –
2015 - che affronta temi già presenti nell’opera site-specific: le grandi costruzioni architettoniche del passato come
tentativo dell’uomo di ascendere al divino; le costellazioni rappresentate attraverso la numerazione astronomica. Grazie
al nuovo allestimento la pratica artistica di Kiefer viene approfondita ulteriormente attraverso il linguaggio pittorico,
evidenziando riflessioni centrali nella sua poetica, come la relazione tra uomo e natura e i riferimenti alla storia del
pensiero e della filosofia occidentale.
In questo modo il visitatore ha la possibilità di attraversare lo spazio delle “torri” e fruire dei nuovi lavori, esplorando
prospettive inedite, nate dal dialogo tra i quadri e l’installazione.